Tutti gli odontotecnici che usano i compositi nel loro lavoro quotidiano conoscono bene il fatto che sulla superficie del restauro si forma uno strato inibito dall’ossigeno, noto anche come strato di dispersione. In conseguenza a ciò, le superfici che non sono ben lucidate possono provocare una rapida formazione di placca e quindi una decolorazione precoce. Questo spesso porta alla frustrazione sia del paziente che dell’odontoiatra. Come professionisti dentali, questa è l’ultima cosa che vorremmo.
Volker Kannen, Consulente tecnico di Kulzer, racconta come ha aggirato la situazione per ottenere una vera “lucentezza spettacolare”: utilizzando il gel isolante Signum Insulating Gel che blocca il restauro dal contatto con l’ossigeno atmosferico. Con questo “gel protettivo” chiunque può ottenere una superficie del manufatto protesico in composito, con la sua conservata lucentezza. Questa procedura è anche utile se si vuole evitare che le pigmentazioni realizzate applicando le masse speciali colorate creactive vengano rimosse dalla superficie nella fase di lucidatura. E’ utile, inoltre, laddove ci siano aree difficili da raggiungere durante la lucidatura meccanica, per esempio negli spazi interdentali.
VOLKER KANNEN
Consulente tecnico di Kulzer