Gli insuccessi dei restauri diretti sono spesso causati da problemi dovuti all’adesivo. E a seguire risulta sempre impegnativo per l’intero team odontoiatrico affrontare pazienti infelici. Ma è ancora peggio quando i pazienti ritornano poco dopo un trattamento conservativo lamentando:
- sensibilità postoperatoria;
- margini del restauro infiltrati e non estetici;
- carie secondarie o la completa perdita del restauro stesso.
Quindi, c’è un modo per ridurre al minimo questi problemi?
Sì, basta investire solo 6 minuti per approfondire in questo video i passi fondamentali per una corretta applicazione degli adesivi. Se seguite queste semplici linee guida, l’applicazione degli adesivi diventerà sostanzialmente facile, sicura e affidabile. Per voi e per i vostri pazienti.
Sicuramente il consiglio principe è una attenta lettura delle istruzioni d’uso del prodotto che si applica per seguire le corrette procedure segnalate dal produttore.
Poi qualche suggerimento in più per essere sicuri di ottenere quello che richiede l’adesivo utilizzato, capendone le motivazioni:
#1 come raggiungere il giusto livello di umidità della dentina (né troppo asciutto né troppo umido)
#2 usare l’adesivo subito dopo l’estrusione dal flacone
#3 rispettare i tempi e le procedure di applicazione dell’adesivo
#4 rispettare i tempi di asciugatura ad aria della superficie trattata con l’adesivo
#5 importanza della fotopolimerizzazione dell’adesivo: come eseguirla in maniera ottimale
E ora buona visione!